Descrizione
Ostiano sorge sull’orlo del terrazzo morfologico che si affaccia sulla riva sinistra della valle dell’Oglio, unico comune della provincia di Cremona, insieme a Volongo, ubicato oltre il fiume; da sempre zona di confine, sintetizza nel dialetto, nelle tradizioni e nella sua antichissima storia le caratteristiche delle tre province che qui si incontrano: Mantova, Cremona e Brescia.
Le prime notizie certe che indicano la presenza dell’uomo in quest’area risalgono all’epoca neolitica. Gli scavi restituiscono gli indizi di una comunità di cacciatori – allevatori che praticavano la tessitura, la filatura e la produzione ceramica. La posizione strategica favorì certamente la frequentazione dell’area anche nelle epoche successive e lo svilupparsi di un insediamento romano testimoniato da residui tracciati centuriali, da numerosi reperti archeologici e, non ultimo, dal nome stesso del luogo: Ostiano, derivato dal gentilizio Hostilius. La prima testimonianza scritta che documenta l’esistenza del borgo in epoca medioevale risale al 1014, quando Ostiano era un importante porto sull’Oglio dell’Abbazia di Leno. Dopo essere stato oggetto di aspre contese tra varie signorie, nel 1414 entrò a far parte dei domini gonzagheschi. Anche ad Ostiano i Gonzaga favorirono l’insediamento di una comunità ebraica, la cui presenza è ancora testimoniata dal cimitero ottocentesco e dai resti della sinagoga ricavata nel sopralzo dell’antico palazzo gonzaghesco conservato all’interno della rocca. Nel 1629, in occasione delle lotte per la successione del ducato di Mantova, Ostiano venne invaso dai corpi armati imperiali che diffusero un’epidemia di peste devastante per la popolazione.
II dominio austriaco, iniziato a partire dal 1746, si protrasse fino al 1859, interrotto solo dalla parentesi napoleonica. La riorganizzazione amministrativa del territorio, attuata dagli austriaci e dai francesi, vide il paese di Ostiano varie volte aggregato e scorporato dalle province di Brescia e di Mantova, fino a quando, raggiunta l’unità nazionale, passò nel 1868 alla provincia di Cremona, alla quale venne fisicamente collegato dal primo ponte fisso sull’Oglio nel 1891. L’antico ricordo del legame con Mantova rimane tuttora sancito dall’appartenenza del territorio ostianese a quella diocesi.